Le classi 5AS e 5BS hanno visitato la mostra foto-documentaria sull'occupazione italiana della Libia, dal titolo “Violenza e colonialismo, 1911-1943”, allestita alla Casa del Mantegna. Con la gentile guida offerta da Giorgia Giusti, i ragazzi hanno potuto seguire la cronologia degli eventi narrati nei diversi pannelli, in lingua italiana e araba (a cura di Costantino di Sante e Salaheddin Sury). Partendo dalla rivolta di Sciara Sciat si è proseguiti analizzando le repressioni e le rappresaglie, terminate con impiccagioni e deportazioni dei cittadini libici nelle colonie di detenzione in Italia. Durante le due guerre mondiali si sono alternati in Libia i più feroci governatori che sono arrivati ad attuare trasferimenti forzati della popolazione in vei e propri campi di concentramento. I ragazzi si sono soffermati a fotografare il pannello con narrata la vicenda della resistenza organizzata dal leader anticolonialista libico, Omar al-Mukhtar.
Tutto quello che si è appreso è che si hanno le prove per sfatare il mito degli “Italiani brava gente”, solamente accennato nel loro libro di storia.