Parlare di dipendenza, nello specifico di fumo, è il tema che è stato trattato nelle mattinate del 7 e del 9 novembre da Giovanni Alberini, counselor, che ha intrattenuto tutti i ragazzi del primo biennio del nostro Istituto. Partendo dall'esperienza personale, soffermandosi sulle ragioni che hanno portato alla "prima sigaretta" ( la necessità di essere parte e il timore di essere esclusi da un gruppo, la noia, lo stress, il desiderio di sentirsi grandi), la consapevolezza dell'abitudine e della dipendenza dal fumo, la paura di essere scoperti dai familiari e l'incapacità di smettere, sono gli argomenti trattati dal relatore.
Autore del pamphlet "Smetto in 5 minuti", Giovanni Alberini con un linguaggio diretto ed una modalità coinvolgente, ha sottolineato come troppo spesso “la mente, mente”, quanto sia necessario”inserire un innesco fra l'abitudine e il desiderio” di fumare, cioè la consapevolezza di essere “unici e irripetibili” , la responsabilità che ne deriva e la necessità di salvaguardare questa unicità.
Non sono mancati momenti di viva partecipazione da parte dei ragazzi che hanno raccontato le loro giovani esperienze ed hanno esternato le loro emozioni, ricevendo da Giovanni Alberini utili suggerimenti e affettuosi apprezzamenti.