Quando incontri una volontaria Erasmus ESC disponibile, entusiasta, competente e versatile come Miriam, il tempo a disposizione non basta mai… La sua presenza durante le ore di inglese per le mie classi (1BE, 2BE, 3AR, 3BR, 4BR, 5BR), pur se limitata nel numero di ore (Miriam ha affiancato più docenti di diverse discipline), le ha comunque permesso di dialogare in maniera costruttiva, vivace e flessibile dalla prima alla quinta. Dopo aver presentato il suo progetto di volontariato Erasmus, raccontando anche le sue esperienze personali in ambito sportivo e sociale, nel contesto della regione catalana da cui proviene, si è poi sempre dinamicamente inserita nella didattica quotidiana delle diverse classi. Oltre che per la conversazione su specifiche aree linguistiche o il supporto durante le attività di gruppo (anche in vista di prove orali), fondamentale è stata la sua presenza nelle ore di educazione civica e di orientamento, durante le quali, il senso della sua attuale esperienza di volontaria Erasmus ha preso ancora più vita. A metà percorso, ho proposto a Miriam di raccogliere, in inglese, un feedback sulle attività svolte in ogni classe. Qui di seguito, solo alcune delle impressioni emerse (tradotte in italiano): “Lezioni molto interessanti, pensiamo che avere una persona straniera con cui parlare per migliorare le nostre abilità linguistiche sia un’opportunità davvero buona”. “Conoscere Barcellona e la cultura spa
gnola, le tradizioni e le curiosità”. “Amiamo fare conversazione con lei”. “Abbiamo imparato i passaggi per candidarci in progetti di volontariato europeo, è stato molto utile”. “Sta imparando a parlare l’italiano, e sta facendo del suo meglio”. “Come sentirsi bene”. “Altre lezioni con lei in futuro, sono davvero divertenti”. “Attività di gruppo sulle differenze culturali, condivisione e scambio tra le nostre culture”. Cosa chiedere di più? Forse proporre a Miriam di rimanere qui a tempo indeterminato? Ora viviamo con lei le ultime settimane di questo anno scolastico, e poi si vedrà… Sicuramente, ci manterremo in contatto. Grazie Miriam!
Prof.ssa Valeria Vecchi