Il Consolato Generale d’Italia a Rosario, in Argentina, ha organizzato una serie di seminari e laboratori riservati ai docenti di Lingua e Letteratura italiana presenti sul territorio della sua Circoscrizione e appartenenti a ordini di scuola diversi, dalla scuola dell’infanzia ai corsi per adulti.
L’iniziativa, svoltasi tra il 15 e il 19 febbraio 2021 ha visto la partecipazione di alcuni docenti ed ex docenti dell’Istituto tecnico A. Mantegna di Mantova coinvolti nell’iniziativa dal prof. Michele Negro, dirigente scolastico del medesimo istituto dal 2015 al 2018 ed attualmente in servizio presso il Consolato italiano a Rosario in Argentina.
I docenti coinvolti sono i professori Della Sciucca Stefania, Marastoni Silvia e Piva Tiziana, oltre al prof. Grosso Davide Remo trasferito in altra sede.
Gli incontri, che si sono svolti tramite la piattaforma Zoom, sono stati inseriti nelle iniziative organizzate dal Consolato italiano che vogliono celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, padre della nostra lingua per valorizzarne il suo valore culturale e linguistico.
La sede diplomatica italiana ha informato che il ciclo di incontri ha assunto un carattere laboratoriale dove i corsisti hanno partecipato in forma attiva e pratica al fine di esercitare l’uso della lingua italiana e approfondire tematiche legate a metodologie didattiche come la flypped classroom, il cooperative learning applicate all’insegnamento di discipline linguistiche e non linguistiche.
In particolare i docenti- formatori dell’Istituto Mantegna hanno condotto i seguenti laboratori: prof.ssa Della Sciucca Stefania “Insegnare una disciplina non linguistica in lingua straniera (CLIL), prof.ssa Marastoni Silvia “Dalle parole chiave al testo poetico: laboratorio di scrittura collettiva”, prof.ssa Piva Tiziana “Laboratorio didattico: i personaggi dell’Inferno di Dante; i quattro colori dell’Inferno”, prof. Grosso Davide Remo “Conversazioni su Dante e l’astronomia”.
Le proposte sono state ben accolte dai colleghi argentini, che hanno dimostrato grande interesse per la nostra lingua e cultura oltre che aver apprezzato con entusiasmo le proposte didattiche illustrate e aver dimostrato disponibilità a sperimentarle nelle loro realtà scolastiche nell’ottica di una eventuale futura collaborazione.