Tutti i giorni, per venire a scuola o per fare qualche giretto, ne attraversiamo  gli spazi, un tempo percorsi da nobili,  mercanti, duchi, dame, cavalieri e popolani.  Inconsapevoli di tanti tesori, passiamo di frequente senza soffermarci, incuriosirci o ammirare ciò che vediamo. Spesso non osserviamo.
Turisti da tutto il mondo vengono a visitare la nostra bellissima e antichissima città richiedendo una guida turistica a pagamento o sfogliando un po’ disorientati qualche guida illustrata, noi invece fortunatamente la guida l’abbiamo già: infatti la professoressa Mulas, oltre ad essere la nostra prof di Francese, ha in passato lavorato a lungo come guida turistica e ci ha guidato per quasi tre ore spiegandoci tante curiosità e arricchendoci di informazioni … strada facendo.
Anche se una pioggerella iniziale ci ha un po’ disturbato,  eravamo troppo intenti ad ascoltare la prof….
In via Roma, passando davanti al Municipio, si è parlato anche dei compiti di un Comune.
Dopo un pausa durante la quale abbiamo fatto una gustosa merenda, siamo entrati nella basilica di Sant’Andrea dove però c’era ancora il cantiere di restauro aperto.  La professoressa ci ha mostrato la tomba del pittore Andrea Mantegna e i bellissimi soffitti della navata centrale.
Dopo Piazza Erbe, la visita si è conclusa in Piazza Sordello davanti al portale antico di palazzo Ducale dove Passerino Bonacolsi fu ucciso da un sicario dei Gonzaga che presero così il potere nel 1328.
Verso le 12.55, ognuno di noi si è avviato verso la rispettiva fermata dell’autobus, conservando il ricordo della  bella giornata trascorsa.

Selma Mazili  (1B Ec)