Forse è questa la motivazione di chi sceglie l’esperienza del Servizio civile universale. Le classi 4AR e 4BR, nell’ambito delle attività di orientamento, hanno partecipato all’incontro del 15/11/2024, gestito da Veronica Giatti, presidente di ASC Mantova, con i contributi di Tatiana Reggiani e due volontari. Il ritorno di Veronica nella nostra scuola è stato voluto perché, già dal quarto anno, si conosca l’opportunità del Servizio civile universale, in vista delle scelte post diploma. In apertura, Tatiana ha illustrato il progetto Cittadinanza e costituzione, in cui si inserisce il Servizio civile universale, e di quest’ultimo ha poi dettagliatamente parlato Veronica, spiegando l’evoluzione del servizio civile per obiezione di coscienza, fino alla forma attuale e universale, definita nel 2017. Ciò rimanda all’obiettivo 4 di Agenda 2030 e all’idea di apprendimento permanente informale (abilità trasversali o life skills, così come definite dall’OMS). Veronica, ricordando i tempi del bando annuale e le modalità di candidatura, ha sottolineato l’importanza di scegliere con serietà il settore, affinché l’esperienza sia efficace. Contestualmente, Tatiana, come recruiter aziendale, ha sottolineato la rilevanza del tirocinio PCTO, in vista delle scelte future, e per questo, nel dialogo didattico attuale è naturale intrecciare riflessioni su tirocinio e orientamento, senza distinzioni. Fondamentali anche le testimonianze dei volontari, che illustrando concretamente alcune delle molteplici realtà in cui operare (nel primo settore - enti pubblici, o nel terzo settore - organizzazioni no profit) hanno raccontato di come questa esperienza possa far scoprire ciò che vuoi fare. La seconda parte dell’incontro, interattiva e laboratoriale con restituzione finale, ha coinvolto le classi in attività di gruppo attraverso Padlet e carte Dixit sul tema della difesa non armata. Certi che l’incontro abbia arricchito le due classi coinvolte, ringraziamo Veronica Giatti e le persone che l’hanno affiancata per la chiarezza e la disponibilità dimostrate.
prof.ssa Valeria Vecchi