Sono state spiegate le due tipologie di rischio: quelle di origine naturale come terremoti,vulcani, maremoti,alluvioni,frane,fenomeni meteo avversi, deficit idrico, incendi boschivi e quelle di origine antropica, per esempio, rischio industriale, trasporti sostanze pericolose, tecnologici ed epidemie.
È stata posta una particolare attenzione ai rischi sul nostro territorio.
Sabato 13 Febbraio, nella seconda parte della mattinata, si è tenuto, con l’ormai consueta modalità a “distanza”, un incontro di orientamento in uscita per favorire la scelta Universitaria.
Le proposte sono state ben accolte dai colleghi argentini, che hanno dimostrato grande interesse per la nostra lingua e cultura oltre che aver apprezzato con entusiasmo le proposte didattiche illustrate e aver dimostrato disponibilità a sperimentarle nelle loro realtà scolastiche nell’ottica di una eventuale futura collaborazione.
Nella giornata di sabato 6 febbraio per il Settore Economico si è svolto dalle 10 alle 12.45 un incontro online per l’orientamento in uscita, su proposta dei Rappresentanti d’Istituto, che ha visto gli ex alunni del Mantegna protagonisti nel raccontare le proprie esperienze post-diploma.
Victoria Rodighiero, 5ARI
“PROCESSO A DIO”
Il testo di Stefano Massini, rappresentato con notevole intensità drammatica dalla Compagnia Campogalliani, ha fornito agli studenti un ulteriore motivo di riflessione sulla tragedia dell’Olocausto. Un’altra assemblea on-line è stata organizzata dall’ITET “Mantegna” che, giovedì 28 gennaio, ha voluto celebrare la Giornata della Memoria, proponendo “Processo a Dio” della Compagnia Campogalliani.
In un cupo magazzino del padiglione 41 del Campo di concentramento di Majdanek, Elga Firsch, attrice di origini ebraiche, decide di processare Dio, colpevole di aver consentito la tragedia della Shoah. Dov’era Dio quando gli ebrei sono stati ridotti in schiavitù, deportati, privati persino del nome, sterminati? Dov’era Dio?... sono le domandi incalzanti di Elga che, con disperazione e rabbia, ricorda le migliaia di vittime della barbarie umana e vuole vendicarsi…non si sa se su Dio o sull’uomo.
Interessante il ruolo del rabbino, un personaggio che si scosta da tutti gli altri, e che si pone come difensore di Dio, se pur con un certo imbarazzo, di fronte a interrogativi che non sembrano trovare risposte convincenti.
Straordinario il coinvolgimento emotivo degli studenti che, attraverso i rappresentanti d’Istituto Isabella Alberini, Nicolò Corbellani, Filippo Giacchini e Victoria Rodighiero, hanno fatto pervenire alla Compagnia teatrale numerose domande, volte a indagare lo stato d’animo degli attori, la capacità di immedesimarsi in ruoli tanto complessi e trasmettere emozioni così forti come in “Processo a Dio”.
Nel corso dell’interessante dibattito, tenuto al termine della rappresentazione e coordinato dalla prof.ssa Paola Menegazzo, non sono mancate domande legate all’esperienza teatrale della Presidente e degli interpreti. Il teatro richiede “passione, impegno, studio, caparbietà” sostiene Francesca Campogalliani, che è sempre vissuta nel teatro; il teatro “è casa” per tutta la Compagnia. E’ anche questo lo spirito che hanno trasmesso, per dimostrare quanto una passione possa coinvolgere e unire. Un ringraziamento speciale a chi ha reso possibile la realizzazione di questo evento: Francesca Campogalliani (Presidente della Compagnia teatrale e costumista), Mario Zolin (regista e attore), Roberta Vesentini (attrice), Giampiero Marra (attore), Paolo Di Mauro (attore), Nicola Martinelli (musiche).
Per celebrare la Giornata della Memoria, grazie all’interessamento della prof.ssa Stefania Roversi, il 27 gennaio, alcune classi dell’indirizzo Tecnologico dell’Istituto hanno anche partecipato alla trasmissione in diretta dal Campo di Fossoli. Durante il secondo conflitto mondiale esso costituì soprattutto un campo di smistamento dei prigionieri ebrei, molti dei quali furono poi deportati e uccisi nei campi di sterminio e dove tuttavia si registrarono anche fucilazioni. Filmati, racconti e collegamenti in diretta con Praga, Monaco e Budapest hanno consentito di ricostruire una triste pagine della nostra storia, riproponendo testimonianze di inaudita violenza, che ci impongono di non dimenticare.
I rappresentanti di Istituto
11/02/2020
"Esuli e foibe, tragedia che ci deve unire tutti"
Al Bibiena la commemorazione ufficiale con le autorità. Dalla Regione un premio a sei studenti del Mantegna
[...] E sempre il 10 febbraio, in consiglio regionale sono stati premiati, con una menzione speciale, sei studenti della terza Cr dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Andrea Mantegna di Mantova che hanno partecipato al concorso, promosso dalla Regione, sul martirio giuliano-dalmata-istriano, con una ricerca dal titolo "Le foibe un dramma del Novecento". Gli autori sono Elisa Abbatecola, Sara Bettinazzi, Aurora Borgato, Nicole Lebovitz, Martina Pasquale e Beatrice Zanotti.
Articolo consultabile al seguente link
Gazzetta di Mantova
30 Novembre 2017
Idee Digitali per la città: i premiati.
Mantova Maker Days: i riconoscimenti agli studenti per i loro progetti innovativi
Leggi l'articolo in formato digitale
Gazzetta di Mantova
16 Novembre 2017
Il mantegna al G7 dei giovani
Gazzetta di Mantova
20 giugno 2017
Quattro studenti dell’Itet al G7 dei giovani
Si è tenuto a Catania un confronto sulle sfide che interessano la società e di trovare soluzioni efficaci da applicare nel breve periodo.
16 maggio 2017
Il Mantegna vola a Catania, i ragazzi simuleranno il G7
Quattro studenti all’assemblea che lavorerà in parallelo a quella di Taormina. La prof: «Esperienza fondamentale. E l’anno prossimo Parlamento europeo»
31 marzo 2017
Papà antidroga ai ragazzi "Così ho perso mio figlio"
La drammatica testimonianza all'assemblea degli studenti dell'Is Mantegna «Non cedete. Oggi siete dipendenti da un cellulare, domani dagli stupefacenti»
(v.d.)
15 marzo 2017
Il processo penale rifatto in classe
Al Mantegna l'avvocato istruisce i ragazzi: lunedì prossimo l'udienza simulata
18 febbraio 2017
Mantova, debutto in 18 aziende per gli studenti del Mantegna
Alternanza scuola-lavoro con le ditte del distretto della calza per 23 studenti.
(b.r.)
16 febbraio 2017
A Castel Goffredo i ragazzi studiano la calza
A Castel Goffredo via al progetto promosso da Adici con l’Istituto Mantegna. Un mese di stage in azienda per 23 allievi del corso perito tessile-moda.
di Corrado Binacchi
04 novembre 2016
«La moda? Il segreto è la curiosità»
Consigli d’autore dalla Maison Gattinoni agli studenti degli istituti Bonomi e Mantegna di Mantova
di Nicola Artoni
Mantova Maker Days |
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